(Seregno 1880 - Seregno 13-02-1945 )
L'inizio della sua attività nella erezione dello Orfanotrofio Femminile risale al febbraio 1918 con l'ingresso nel Consiglio di amministrazione dell'esistente Orfanotrofio maschile dove si era costituito un Comitato, di cui faceva parte anche il fratello cav. Carlo Ronzoni, per l'erezione dell'orfanotrofio femminile.
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Nell'aprile del 1918 il Sig. Luigi offrì parte della sua casa paterna come sede dell'erigendo Orfanotrofio Femminile e nel giugno del 18, quattro bambine trovarono ospitalità in detta casa poi, con un deliesto pensiero, liberata dal Sig. Ronzoni dalle altre famiglie presenti.
Il 12-02-1920 il Consiglio dell'Orfanotrofio maschile discusse l'opportunità di scindere l'Amministrazione unica dei due Orfanotrofi in due gestioni autonome. Il nuovo consiglio, costituito dal dal Sig. Luigi Ronzoni, da Monsignor Enrico Ratti prevosto, dal fratello Carlo Ronzoni, dalla Signora Luigia Pozzi, dal Sig. Federico Ghezzi ufficializzava la presidenza al Sig. Luigi Ronzoni.
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Il Fondatore: Luigi Ronzoni
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Da questo momento iniziavano le elargizioni senza numero del Sig. Luigi e l'Istituto divenne sempre più conosciuto e benemerente nei riguardi della popolazione.
Il Sig. Ronzoni però voleva per le sue protette una casa accogliente e decise per la costruzione di un nuovo tanto auspicato edificio la cui inaugurazione avvenne il 18-03-1928 nel decennale della fondazione. Quanto sia costato al generoso Presidente questo progetto non è facile dirlo, si pensa 800.000 lire.Dato poi le numerose bambine il Sig. Luigi pensò di innalzare l'edificio di un 3° piano.
Il Presidente poi il 28 febbraio 1934 ultimava le pratiche per l'erzione dell'Orfanotrofio in Ente Morale. Il Fondatore il 3 ottobre del 1934 suggeriva al Prefetto, facendosi da parte, di nominare Presidente del nuovo Ente la Signora Anna Silva Longoni, già membro del Consiglio e segretario il Sig. Giovanni Perego.
Il suo ritiro da Presidente non rallentò la sua attiva partecipazione alla vita dell'Istituto anche se doveva sopportare nel 1944 il dolore della morte del fratello Carlo.
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Purtroppo il 13-02-1945 anche la sua vita si spegneva. Le sue ultime parole furono una richiesta di preghiere alle Suore e alle bambine.
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Il Gruppo delle Alunne |
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Con la sua morte diremo solo che all'Orfanotrofio veniva a mancare la principale fonte di carità e di oculata guida amministrativa, ma la vita dell'Orfanotrofio in sua memoria continuò operosa con la costruzione del padiglione Colli, della Cappella, della casa di Viganò Brianza, del pensionato e continua tuttora con lo stesso fervore di attività e aggiornamenti.